Gaia Bonetti è nata a Crema nel 1994 e abita in un piccolo paese in
provincia di Cremona.
Insegnante di lingue straniere in una scuola media, ha cominciato a
scrivere racconti in tenera età, una passione che coltiva ancora
oggi.
Ha frequentato il liceo classico "A. Racchetti" di Crema e
si è iscritta alla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere
(inglese e francese) dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di
Milano.
Dopo aver ottenuto la laurea magistrale, ha lavorato come insegnante
in alcune scuole elementari, medie e superiori.
Nel 2022 ha vissuto per sei mesi in Corea del Sud (Busan),
partecipando ad un tirocinio organizzato dal Console Onorario a Busan
Vincenzo Campitelli riguardante l'insegnamento della lingua italiana
ad alcuni studenti coreani (e non solo) della Busan University of
Foreign Studies. In questo periodo, ha anche seguito un corso
intensivo di lingua coreana.
Ama viaggiare, scoprire nuove culture e tradizioni, la natura, la
storia e la letteratura, soprattutto quella per l'infanzia e
l'adolescenza.
Molto legata ai suoi genitori Daniele e Gabriella e a sua sorella
minore Giada, adora gli animali, principale fonte di ispirazione per
i suoi racconti. Vive attualmente con due gatti di nome Lisa e Jack
e, in passato, è stata compagna di vita (e di avventure) di altri
gatti (Alice e Lillo), una cagnolina (Lady), tre criceti (Hamtaro,
Scintilla I e Scintilla II), diversi pesci (tra cui due rossi, Red e
Gigino) e persino una gallina (Lina).
La sua produzione letteraria include i racconti "L'aeroplanino
che non sapeva volare" (AA.VV., "Fiabe della buonanotte -
Vol. 1, Rudis Edizioni, 2021; AA.VV., "Favole e fiabe - Volume
1", Historica Edizioni, 2022) e "Un ragnetto davvero
speciale" (Giovanelli Edizioni, 2024).